La scuola distratta

TAG:

Il latino, le filastrocche a memoria, i testi religiosi, la storia patria. Su questo si concentra la conversazione sulla scuola, stimolata dalle esternazioni di Valditara a Il Giornale. Scuola senza ideologia, dice il ministro, come se decidere cosa si studia non sia di per sé ideologico.
Il racconto di quel che avverrà nella scuola italiana sembra perfettamente integrato nel nostro tempo: ci mettiamo il latino, così la conversazione social parte a parlar di quello. Le questioni strutturali (che idea abbiamo di futuro? Della valutazione e della pedagogia?) vengono lasciate da parte. Nel frattempo, mentre ci diciamo che il latino serve per imparare a ragionare e le filastrocche per allenare la memoria, la destra al potere prosegue il suo progetto di egemonia culturale fin dalla più tenera età.

News Flow

Ultimo aggiornamento un giorno fa
  • Video
    Video
    un giorno fa
    Waiting for Gaza

    Il 16 settembre, mentre l’esercito israeliano bombardava con violenza Gaza City e la occupava con i suoi carri armati, la Commissione internazionale indipendente d’inchiesta delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti nei territori palestinesi occupati, guidata da Navi Pillay, ha pubblicato il suo ultimo rapporto che riporta una conclusione netta: a Gaza è in atto […]

  • Social
    Social
    3 giorni fa
    Chi sono i Groypers?

    Dopo l’omicidio di Charlie Kirk, l’attivista di estrema destra americano ucciso mercoledì 10 settembre in una università nello Utah, sui media di tutto il mondo si sono susseguite una serie di ipotesi e teorie sull’identità, il movente e il background culturale del sospettato assassino, il 22 enne Tyler Robinson. Mentre sui giornali italiani si pubblicavano […]

Leggi tutti i Flow