Chi ha rubato la marmellata?

Un manuale di Andrea Coccia, disegnato da Maicol&Mirco ed edito da Corraini.

Slow News. Il primo progetto italiano di slow journalism.

La disinformazione esiste da ben prima delle “fake news” e continuerà ad esistere per sempre. Per questo, il percorso che comincia dentro Chi ha rubato la marmellata? non si ferma alle pagine del libro, ma continua ogni giorno a scuola, a casa, con gli amici, i parenti, gli insegnanti, i genitori.

All’epoca dei deep fake e delle AI, non basta più soltanto saper verificare quello che c passa davanti agli occhi. Diffondere una cultura dell’informazione e apprendere i metodi di verifica è vitale, ed è sempre più importante cominciare fin da piccoli.

È l’unica vera arma a disposizione di ognuno di noi per non restare vittima della disinformazione, in tutte le sue forme.

Slow News. Il primo progetto italiano di slow journalism.
Slow News. Il primo progetto italiano di slow journalism.
Slow News. Il primo progetto italiano di slow journalism.

Se ti interessa la cultura dell’informazione e la filosofia dello slow journalism, iscriviti alla nostra newsletter gratuita The Slow Journalist, gratis tutti i venerdì nella tua casella email.

Le newsletter di Slow News
Slow News è nato nel 2015 da una newsletter, un formato che non abbiamo mai abbandonato. Dal 2025, se vuoi seguire i nostri contenuti in questo formato, puoi farlo da Substack. Clicca su quelle che ti interessano per saperne di più